Per sfuggire alla cattura ingoia una dose di cocaina, ma non basta: arrestato il pusher di Corso Garibaldi
Finito in manette su ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip. Numerose le cessioni di eroina e cocaina
Pur di sfuggire all’arresto degli agenti della Mobile, che erano sulle sue tracce da agosto, ha inghiottito un involucro contenente droga, ma il 39enne – considerato lo spacciatore abituale di Corso Garibaldi, alla fine è stato assicurato alla giustizia. I poliziotti lo hanno colto sul fatto, ma alla loro vista ha ingerito la dose di droga che è poi risultata essere cocaina.
Dalla perquisizione estesa nella sua abitazione, gli agenti hanno trovato alcuni frammenti di sostanze stupefacenti e 260 euro in contanti, ma è dalle indagini che si è riusciti a ricostruire il giro d’affari del 39enne tunisino. Dagli accertamenti è emerso come l’uomo fosse l’autore di decine di cessioni di droga – in particolare eroina e cocaina - nei confronti di diversi consumatori. Il gip, su richiesta della procura, ha così disposto per il tunisino la custodia cautelare in carcere.