La coca e l'eroina arriva da Napoli per Perugia: sgominato clan dello spaccio
La Squadra Mobile diretta da Marco Chiacchiera ha chiuso una indagine partita con l'arresto di due insospettabili corrieri della droga che facevano la spola tra Napoli e Perugia. Ora a capanne sono finiti quattro tunisini
Prima i corrieri, ora anche gli acquirenti finali sono finiti in carcere dopo l'inchiesta della Squadra Mobile diretta da Marco Chiacchiera che ha intercettato un carico di 200 grammi di eroina purissima in arrivo da Napoli. Stavolta gli agenti hanno fermato 4 tunisini - un clan ben consolidato su Perugia - dopo blitz avvenuti in appartamenti ad Elce, Ponte San Giovanni, via della Pescara e Monteluce. A Capanne sono finiti Rahoumini Hicham del 1970, chiamato il capo, Fathalli Mohamed Ali, Abidi Zied, entrambi del 1983 e Harji Amine del 1985.
L'eroina e cocaina in arrivo dalla Campania con corrieri fidati, veniva direttamente acquisita dal capo-clan che poi la smistava agli altri per lo spaccio al dettaglio a Perugia. Il giro d’affari sarebbe stato ricco, molto ricco: in quanto i quattro, secondo il Capo della Mobile Marco Chiacchiera, avevano iniziato l'attività criminale da almeno un anno e mezzo. Tanti soldi in tasca, tutti i giorni, che li avevano portati a vivere una vita agiata, ognuno con una propria abitazione, ben lontani dai tristi covi della droga dei piccoli spacciatori.
L'indagine era partita dopo che gli agenti hanno fermato ad un posto di blocco due nord-africani di ritorno da Napoli: entrambi gli uomini sono stati sottoposti a esami radiografici grazie ai quali sono emersi molti ovuli ingeriti che contenevano eroina per un valore intorno ai 30mila euro.
