Clandestini, arresti a Ponte San Giovanni e Pian di Massiano
Due albanesi sono stati arrestati nelle zone periferiche della città di Perugia, a Pian di Massiano e Ponte San Giovanni dagli uomini della Questura del capoluogo umbro
Lunedì sera si è attuato un servizio straordinario finalizzato a contrastare l’immigrazione clandestina nel capoluogo umbro. Sono stati rintracciati ed identificati all’interno di esercizi pubblici della periferia cittadina, in particolare nella zona di Ponte San Giovanni e Pian di Massiano, numerosi stranieri già noti alle forze di polizia per reati connessi allo sfruttamento della prostituzione e alla commissione di furti e rapine.
In tutto sono stati accompagnati in Questura, 11 stranieri clandestini di nazionalità albanese e al termine degli accertamenti: K. A. é stato tratto in arresto perché è rientrato sul Territorio Nazionale dopo che nel 2010 è stato respinto alla Frontiera di Roma – Fiumicino e nel 2007 Espulso dalla Questura di Rimini. Domani sarà processato per direttissima;
N. R., del ’75 , pluripregiudicato é stato tratto in arresto perché è rientrato sul Territorio Nazionale dopo che dal Carcere di Como nel 2009 è stato rimpatriato come misura di sicurezza alternativa alla detenzione. E’ già stato associato in carcere e dovrà scontare la pena residua di un anno e otto mesi di reclusione, per furti e rapine commessi a Monza e Milano e per spaccio di stupefacenti commesso a Perugia nel 2003. Quando sarà scarcerato sarà nuovamente espulso.
Sono tutt’ora in corso le procedure di identificazione ed espulsione degli altri clandestini rintracciati. Ai servizi straordinari ha preso parte con 4 Equipaggi anche personale della Polizia Provinciale.