Droga, duro colpo al narcotraffico: 3 stranieri in manette
Duro colpo al narcotraffico inferto dai carabineri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Todi che hanno messo a segno segnano un altro risultato nella lotta alla diffusione di sostanze stupefacenti
L'indagine è partita perchè nel giugno del 2010, nel centro storico di Todi, moriva, per overdose da morfina e cocaina, una giovane donna. Per quell’episodio veniva tratto in arresto l’ex fidanzato tuderte.
Le indagini, però, non si fermavano con il conseguimento di quel risultato, ma proseguivano con l’obiettivo di penetrare ulteriormente nell'ambiente di spacciatori che rifornivano numerosi assuntori, non solo dell’Umbria, ma anche di alcune zone laziali.
Questa lenta e delicata attività investigativa, coordinata dalla procura di Perugia, si sviluppava attraverso numerosi pedinamenti, sequestri di droga ed arresti.
Venivano, quindi, individuati un gruppo di stranieri, soprattutto nigeriani, che spacciavano al prezzo di 50 euro a grammo, eroina, cocaina e marijuana in diverse zone di Perugia, quali San Sisto, la stazione ferroviaria e Ponte San Giovanni. Gli spacciatori, a loro volta, si rifornivano in Emilia Romagna.
Nella mattinata di ieri, i Carabinieri del Norm, in esecuzione ad un provvedimento restrittivo in carcere emesso dal Gip di Perugia che condivideva la validità del quadro accusatorio, traevano in arresto: O.Y.O., 27enne nigeriano, domiciliato a perugia, I.O, 27enne nigeriano, domiciliato a Perugia; A.E.O. , 56enne nigeriano, già domiciliato a Perugia.
I tre nigeriani, quindi, dovranno rispondere della pesante accusa di spaccio continuato di sostanze stupefacenti. Le indagini, intanto, proseguono.
