Tavernelle, ancora indagini sull'operaio assenteista

Si continua ad indagare sulle coperture (quante? quando? chi le ha fatte?) che stavano alla base dell'arresto dell'operaio assenteista di Tavernelle (Comune di Panicale). I Carabinieri già da tempo avvevano avviato delle indagini su alcuni dipendenti pubblici della zona. E quindi non si esclude che possano venire fuori altri particolari sull'operazione contro l'assenteismo che ha visto la denuncia (per truffa sempre a danno dello Sato) anche di un altro dipendente che aveva timbrato al posto del collega che se ne era rimasto al caldo in casa.

Il gesto potrebbe essere, secondo gli inquirenti, non isolato e bisogna capire se è una prassi che a turno coinvolge anche altri: la squadra degli operai di Tavernelle è formata da 4 individui come avevano bene visto i Carabinieri prima dell'arresto dell'assenteista. Intanto la Cgil ha sospeso i due operai che erano iscritti al sindacato. Mentre l'amministrazione comunale e il gruppo di maggioranza al Comune di Panicale, Progetto Democratico, hanno condannato duramente tutti "quei comportamenti illegali che oltre al danno all'Ente e a tutti i cittadini, contribuiscono in maniera importante alla perdita di credibilità delle Istituzioni".

Ma allo stesso tempo hanno difeso la gran parte dei dipendenti comunali che sono onesti: "Intendiamo difendere in maniera decisa i dipendenti del Comune di Panicale che svolgono con dedizione ed onestà quotidianamente il proprio lavoro a servizio dei cittadini". L'amministrazione comunale sta collaborando con la Magistratura per chiarire la situazione ed altre eventuali complicità.