Arco Etrusco, la cura anti-vecchiaia funziona: "Adesso pensiamo a Piazza Grimana"
Non avendo il monumento rilevato particolari problemi strutturali, gli interventi previsti sono esclusivamente di restauro e di pulitura del paramento murario. Si pensa già al progetto anche per rilanciare Piazza Grimana
Sopralluogo con esito positivo - i lavori procedono senza intoppi - al cantiere di restauro dell’ Arco etrusco con la partecipazione del sindaco Romizi. Presenti anche dirigenti e tecnici del Comune, i vertici della Direzione regionale per i beni culturali, della Soprintendenza Archeologica e della Soprintendenza per i beni storico-culturali, nonché i rappresentanti della Brunello Cucinelli s.p.a. che ha finanziato interamente l’intervento e delle ditte che lo stanno realizzando.
“Attenzione ancora puntata su Piazza Grimana - ha spiegato il sindaco Andrea Romizi - per quello che è il suo gioiello, oltre che un monumento simbolo di Perugia. Il restauro dell’ Arco Etrusco, reso possibile dalla generosità di Brunello Cucinelli, darà anche una lettura nuova della piazza, e gli interventi che stiamo per realizzarvi ci restituiranno uno spazio curato, più fruibile e vivibile. Il restauro dell’ Arco è inoltre legato al progetto di valorizzazione della cinta muraria come parte integrante della candidatura della città etrusca ai siti Unesco”.
Non avendo il monumento rilevato particolari problemi strutturali, gli interventi previsti sono esclusivamente di restauro e di pulitura del paramento murario. L’intento finale è quello di mantenere la “patina” posta in luce a seguito della pulitura che caratterizza l’epidermide lapidea e costituisce una sorta di “qualificazione cromatico estetica” del monumento. L’ Arco sarà adesso liberato dai teloni e “scoperto” al fine di verificare gli effetti cromatici. In seguito saranno smontati i ponteggi per completare il restauro della parte inferiore.