Molesta la badante e la minaccia di licenziamento, 90enne sotto processo
L'uomo è accusato dalla Procura di Perugia di avere approfittato del rapporto di lavoro per pretendere del sesso
Una anziano di 90 anni è finito sotto processo con l’accusa di aver molestato sessualmente la badante durante l’orario di lavoro.
L’uomo, difeso dagli avvocati Daniela Paccoi e Guido Maria Rondoni, è stato accusato anche di avere minacciato di licenziamento la collaboratrice domestica se non si fosse concessa.
Nel capo d’imputazione viene contestato all’uomo di aver approfittato del rapporto di lavoro subordinato, di avere minacciato la donna di licenziamento, di farla finire per strada, se avesse detto qualcosa o si fosse rifiutata di fare seso con lui.
In più occasioni, proseguono le imputazioni, l’anziano si sarebbe strusciato sulla donna mentre lavorava, oppure le avrebbe toccato il seno e il pube.
Violenze che sarebbero durate fino al termine del rapporto di lavoro e che avrebbero provocato uno stato d’ansia nella vittima, costituitasi parte civile tramite l’avvocato Francesca Pieri.
L’udienza di oggi davanti ai giudici del Collegio del Tribunale penale di Perugia è stata rinviata a gennaio del 2024.
