Animali, cani e gatti saranno donatori di sangue a Perugia

Come gli uomini, anche cani e gatti possono ammalarsi e avere bisogno di trasfusioni di sangue ed è così che giovedì mattina a Veterinaria, è stata presentata l'emoteca, il primo centro pubblico dell’Italia centrale adibito alla preparazione e allo stoccaggio di sangue intero fresco e conservato nonché di emocomponenti ad uso autologo.

Sangue intero ed emoderivati sono necessari in condizioni come avvelenamenti, emorragie, interventi chirurgici, disordini della coagulazione, neoplasie e altro ancora. Il centro emotrasfusionale fornisce un servizio rivolto ai pazienti dell’ospedale veterinario didattico della facoltà, ai cittadini e ai loro amici animali e ai veterinari libero professionisti.

Il centro emotrasfusionale fornisce un servizio rivolto ai pazienti dell’ospedale veterinario didattico della facoltà, ai cittadini e ai loro amici animali, nonchè ai veterinari libero professionisti.

Per presentare questa iniziativa che vede Perugia ancora una volta all’avanguardia nella cura verso gli animali, è intervenuto anche il vicesindaco Nilo Arcudi (Canile municipale) e Giuseppe Roma, consigliere comunale incaricato dal sindaco alla tutela degli animali.

“Una giornata importante per questo Istituto e per la città di Perugia”, ha sostenuto il vicesindaco Arcudi, ricordando che la facoltà di Veterinaria è una delle eccellenze della città e non solo, come testimoniano le 580 domande pervenute da tutta Italia per sostenere il test di ingresso alla facoltà, a fronte dei 90 posti disponibili.

Arcudi ha poi ricordato il lavoro fatto dal Comune su questo tema, a volte anche in collaborazione con Veterinaria: “Gli animali sono importanti per la vita delle persone e il Comune ha investito risorse economiche e umane in questo campo, un segno di alta civiltà dimostrato da questa città”. 

Parlando del canile municipale, dei numerosi riconoscimenti che gli vengono attribuiti definendolo un canile a cinque stelle, ha ricordato che recentemente è stato portato ad esempio in servizi su “Panorama” e su “Matrix”, e ha ricevuto una lettera di encomio dall’Enpa nazionale.

Arcudi ha poi menzionato il Tribunale degli animali, nato grazie a un protocollo siglato tra il Comune e l’Ordine degli avvocati per risolvere contenziosi in questa materia; i rapporti di collaborazione con il canile sanitario dell’Asl e il numero ridottissimo di randagismo che c’è a Perugia.

Roma, nel sottolineare che l’Emoteca e Centro Trasfusionale Veterinario è uno dei progetti che fanno di Perugia l’eccellenza, ha anticipato che a Collestrada è in dirittura d’arrivo l’apertura di un cimitero per animali, a completamento e a conferma della sensibilità della città per gli amici a quattro zampe.

Sono intervenuti, il preside della facoltà di medicina veterinaria Franco Moriconi; Sandro Bianchini, presidente dell’Ordine medici veterinari della provincia di Perugia, Telemaco Cenci, direttore dell’Istituto Zooprofilattico sperimentale; Maria Teresa Antognoni (Nuovi traguardi della medicina trasfusionale nel cane e nel gatto) e Vittorio Mangili (Gestione dell’emoteca Emovet-Unipg), rispettivamente ricercatore e ordinario di Clinica medica veterinaria dell’Ateneo perugino.