Amanda Knox vuole visitare il carcere di Capanne: lo rivela un amico musicista
La giovane statunitense coinvolta nell'omicidio di Meredith Kercher avrebbe intenzione di tornare in Italia per ritrovare i vecchi amici e visitare il carcere di Capanne
Amanda Knox, figura chiave dell'omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher, avrebbe intenzione di tornare in Italia per visitare il carcere di Capanne, nel quale è stata rinchiusa per quattro anni, prima di essere assolta nel processo di appello.
A rivelarlo è Leo Ariel, musicista italiano amico di penna della giovane americana, in alcune dichiarazioni riportate dal Daily Record, in cui racconta del progetto della giovane: "Amanda mi ha detto che, sebbene sia stato un periodo buio della sua vita, lei ama ancora l'Italia e vorrebbe tornare a passeggiare per le vie di Perugia come una volta, per incontrare nuovamente i vecchi amici. Soprattutto una donna che Amanda chiama 'Mamma' e che le è stata particolarmente vicina durante il periodo dietro le sbarre".
"Dopo la scarcerazione Amanda è tornata nella sua città natale, Seattle, dove - racconta ancora Ariel - sta scrivendo la sua biografia, perché vede nel libro l'opportunità di fare chiarezza su tutto ciò che è stato detto e scritto su di lei".
Nel manoscritto, spiega il musicista, Amanda "non menziona mai Meredith. Erano amiche, e credo che non ne parli in segno di rispetto per la famiglia. Ad ogni modo, quando il libro uscirà sarà l'opportunità per la gente di sapere che cosa Amanda pensa".