Set cinematografico infuocato: lei rifiuta un bacio, lui le strappa il piercing a morsi

Sono circa le sette e trenta del mattino. Comparse e attori si preparano per il set. Tutto sembra essere pronto e da lì a poco dovrebbe arrivare il primo ciak della giornata. In una camera d'albergo dell'Holiday Inn di Foligno si trovano una comparsa e un attore, insieme ai relativi truccatori. Tutto sembra proseguire nella calma più assoluta, ma la quiete viene improvvisamente interrotta. La giovane comparsa - - secondo la sua denuncia - viene trascinata in bagno dal truccatore che tenta di baciarla. Ed è a quel punto che capita l'impensabile. L'uomo ricevendo un “No” come risposta, le strappa a morsi il piercing alla lingua. La giovane riesce a fuggire e, piangendo, decide di confidarsi con la responsabile dei casting.

Il presidente della Corte, il giudice Gaetano Mautone, ascolta in silenzio il racconto della vittima di questa assurda storia. Una deposizioni (avvenuta questa mattina - 14 luglio) che dura circa dieci minuti, davanti agli occhi esterrefatti dei presenti. Ad avvalorare il racconto della giovane sembrerebbe essere il referto medico del Pronto Soccorso, dove la ragazza si è recata il giorno seguente per farsi medicare.

Ad essere ascoltata anche la responsabile dei casting che ha confermato di aver visto la giovane in lacrime e di averla consolata dopo l'accaduto. Versione diversa, invece, quella riferita da uno dei testimoni chiave della vicenda e cioè l'attore che si trovava con la vittima in camera poco prima che si verificasse l'episodio. L'uomo ha, infatti, detto di non aver visto assolutamente nulla. La prossima udienza è fissata al 22 dicembre prossimo, giorno in cui il pm Gemma Miliani dovrebbe terminare di ascoltare i teste dell'Accusa.