Aggressione in tribunale: calci e pugni al presunto assassino dei loro familiari
I fatti risalgono a maggio del 2012. L'imputato doveva comparire davanti al gup per l'udienza preliminare, quando fu aggredito dai familiari delle vittime
Sono finiti a processo i familiari delle vittime del presunto assassino, che reagirono in maniera violenta proprio durante una udienza al tribunale di Perugia. I fatti risalgono a maggio del 2012 quando, davanti al gup sta per iniziare l'udienza a carico di un uomo, accusato di omicidio e di tentato omicidio.
I familiari delle vittime stanno attendendo l'entrata dell'imputato, a quel punto la rabbia sfocia in aggressione e iniziano a partire calci e pugni. Da vittime a imputati. Dopo l'aggressione, la polizia giudiziaria identifica gli autori del gesto e li denunciano. Per loro inizia un procedimento giudiziario ancora in corso. La prossima udienza è stata fissata al 10 marzo per la discussione. All'imputato, ora rinchiuso nel carcere di Catania, non era stata refertata nessuna ferita. Gli imputati sono difesi dall'avvocato Aurelio Pugliese.