rotate-mobile
Cronaca

Il grande perugino dimenticato e "dannato", l'aeroporto porta il suo nome

Adamo Giuglietti era nato, il 25 marzo 1913, a Perugia, più esattamente a Ponte Felcino. Appassionato di volo, giovane intraprendente e preparato, conseguì il brevetto di pilota e raggiunse il grado di sergente

“Aeroporto internazionale dell’Umbria San Francesco d’Assisi”: questo il nome dell’infrastruttura aeroportuale di Sant’Egidio. Nome che mette d’accordo tutti: laici e cattolici, perugini e abitanti della città serafica.

Ma quanti perugini e umbri conoscono veramente il nome di battesimo originale del nostro Sant’Egidio? Sarebbe ingiusto dimenticare la precedente, storica denominazione di “Aeroporto Adamo Giuglietti”. Ma è tutta colpa della damnatio memoriae, intimamente legata alle vicende politiche, alle opportunità e agli opportunismi. Un personaggio, questo Giuglietti, misconosciuto, ma che mantiene una sua rilevanza nella storia dell’aviazione italiana, oltre che nella memoria locale. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il grande perugino dimenticato e "dannato", l'aeroporto porta il suo nome

PerugiaToday è in caricamento