rotate-mobile
Cronaca Gualdo Tadino

Carabiniere accusato di violenze sessuali, per il Giudice "un vizio patologico"

Sempre per il gip Avenoso S.T. non avrebbe avuto alcun freno inibitorio, "andando alla costante ricerca del suo soddisfacimento personale"

Un “uomo ai limiti del patologico”. È per questo motivo che il carabiniere di Gualdo Tadino (S.T., le iniziali), accusato di violenze sessuali, rimarrà ai domiciliari. Il pericolo per il gip Alberto Avenoso è che l'uomo, sfruttando la sua posizione, possa convincere le vittime a rilasciare dichiarazioni che alleggeriscano in qualche modo la sua posizione.

Ma dalle indagine svolte, pare proprio che il 52enne non si sia fatto nessuno scrupolo, sfruttando secondo il gip i punti deboli delle sue vittime. L'uomo era infatti solito intrattenere rapporti con persone mentalmente deboli, come nel caso della ragazza con un ritardo cognitivo “presa di mira” dal carabiniere. I dialoghi raccolti dagli inquirenti, fotografano il torbido in cui era abituato ad agire. Nonostante il diniego più volte palesato dalla vittima, pare che l'uomo insistesse per la registrazione di alcuni filmati “hard” da spedire all'estero in cambio di denaro.

Sempre per il gip Avenoso S.T. non avrebbe avuto alcun freno inibitorio, “andando alla costante ricerca del suo soddisfacimento personale”. Nel frattempo la comunità di Gualdo Tadino, appare sconvolta di fronte a quanto sta emergendo, non potendo immaginare neanche lontanamente la situazione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carabiniere accusato di violenze sessuali, per il Giudice "un vizio patologico"

PerugiaToday è in caricamento