rotate-mobile
Cronaca

Accisa benzina, da Regione nessun provvedimento discriminatorio

Palazzo Donini spiega che non c'è alcuna forma di discriminazione nell'applicare l'accisa regionale sulla benzina, per la ricostruzione post terremoto nel marscianese

L'Umbria, da Palazzo Donini spiega che non c'è alcuna forma di discriminazione nell'applicare l'accisa regionale sulla benzina, per la ricostruzione post terremoto nelle zono del marscianese.

 "Non c'è alcun provvedimento discriminatorio da parte della Regione Umbria nell'applicare l'accisa per finanziare la ricostruzione post-sisma nel territorio del Marscianese soltanto sulla benzina e ci spiace che un parlamentare come Rocco Girlanda faccia affermazioni non rispondenti al vero, oltretutto insinuando un interesse personale della Presidente della Regione".

È quanto si precisa da Palazzo Donini. "L'onorevole Girlanda dovrebbe sapere che è stato il governo Berlusconi ad obbligare le Regioni a ricorrere all'accisa esclusivamente sulla benzina per autotrazione per finanziare interventi di ricostruzione dopo le calamità".

La Regione Umbria, dunque, con la legge n. 17 del 9 dicembre 2011, che ha istituito l'imposta regionale sulla benzina per autotrazione di 4 centesimi al litro, ha operato nell'ambito della propria autonomia impositiva, stabilita con legge dello Stato. Il Decreto Legislativo 21/12/1990, n. 398 e successive modificazioni, infatti, ha dato facoltà alle Regioni di istituire solo una imposta regionale sulla benzina per autotrazione. La Regione, pertanto, non può istituire una imposta diversa e cioè non può "manovrare" le accise sul gasolio o sul metano o sul gpl, in quanto si tratta di potestà esclusiva statale.


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Accisa benzina, da Regione nessun provvedimento discriminatorio

PerugiaToday è in caricamento