Costruire un gazebo fai da te nel proprio giardino, come si procede
Tutti i passaggi per creare una angolo accogliente nel proprio giardino in base allo spazio disponibile
Quano pensiamo all'arredamento del giardino, spesso tendiamo a sottovalutare l'importanza del gazebo. Elegante, funzionale e in grado permetterci la giusta privacy, il gazebo è un elementod'arredo alquanto utile. Oltretutto va considerato il fatto che, se coibentato o fornito di finestre, può essere utilizzato tutto l’anno.
A fare la differenza tra le varie tipologie e forme di gazebo, è il materiale con cui è costruito: il ferro e l’acciaio sono pratici e resistenti, ma senza dubbio è il legno a costituire la soluzione più adatta per dare al giardino un aspetto elegante e raffinato.
Chi è ingrado di destreggiarsi con il fai da te potrà costruire in autonomia un bel gazebo in cui ripararsi dal sole fin da questa estate; procedere da soli è più semplice di quanto non si pensi, ma soprattutto ci darà la soddisfazione di averlo realizzato noi stessi.
Realizzare il progetto per il gazebo
Il gazebo può avere le forme più diverse: può essere quadrato, tondo o rettangolare. Per questo, prima di iniziare i lavori, bisogna scegliere quella che si adatta meglio allo spazio a disposizione in giardino e occorre realizzare un progetto. Questa fase non va trascurata perché vi permette di calcolare le misure del perimetro e il costo complessivo dell'opera così da non sforare, nel caso in cui abbiate un budget preciso e degli spazi definiti da rispettare.
Preparare il terreno
Una volta che avrete in mano il progetto realizzato nel dettaglio, potete dare il via alla costruzione del gazebo. La prima fase consiste nella preparazione del terreno, che dovrà essere pianeggiante e compatto per dare stabilità alla struttura. Se il terreno presenta dislivelli, dovete provvede a metterlo in piano.
Gettare le fondamenta e realizzare il pavimento
A questo punto è arrivato il momento mettere mano alla vera e propria realizzazione del gazebo, partendo ovviamente dalle fondamenta. Bisogna innanzitutto scavare quattro o più buche, a seconda della forma della struttura, facendo attenzione a posizionarle in modo equidistante: serviranno per inserire i pali di legno su cui reggerà l’intera struttura. All’interno degli alloggiamenti vanno inseriti dei pozzetti in cemento vibrato che dovranno essere centrati e livellati. Dopo di questa operazione bisognerà posizionare i pali e versare all’interno delle buche il calcestruzzo.
Il cemento andrà fatto riposare per almeno una notte, in seguito dovrete montare il pavimento. Esistono in commercio kit già pronti o listelli di legno già tagliati a misura, ideali per rendere il lavoro più semplice. I metodi per costruire i pavimenti sono diversi, il più utilizzato è quello a incastro: le assi devono vanno appunto incastrate tra di loro e per renderle più resistenti potete aggiungere del mastice. In alternativa vanno bene anche le viti che ancorano le assi al terreno, l’importante è che riesca a resistere al tempo e all’usura.
Montare le staccionate
Una volta realizzato il pavimento, il gazebo poco alla volta inizia a prendere forma ed è il momento di istallare le staccionate Se siete abili con la lavorazione del legno potete realizzarle da soli, ma in vendita esistono quelle prefabbricate di forme e dimensioni differenti. Quest’ultima è la scelta migliore perché vi farà risparmiare tempo e fatica, inoltre, sono materiali facili da montare. Solitamente vengono fissate ai pali della struttura e al pavimento attraverso fasce di metallo o cerniere. Generalmente occorrerà montare tre cerniere (una in basso, una in alto e una al centro) sui pali, mentre quattro (due per ogni lato) sul pavimento.
Montare il tetto
Il tetto è la parte del gazebo per certi versi più difficile da realizzare, ecco perché è meglio ricorrere a quello prefabbricato. Anche se molto dipende dalla forma del tetto, la prima cosa da fare è montare i supporti, che possono essere curvi e coprire tutto il diametro del tetto oppure semplicemente dei pali, da fissare sullo scheletro del gazebo e poi tutti insieme al centro della struttura. In entrambi i casi per fermarli dovete utilizzare fasce e cerniere.
Una volta che i pali saranno stati montati e bloccati sia sulla struttura che al centro, sarà il momento di applicare una guaina leggera e i pannelli del rivestimento. Questi potranno essere sistemati sovrapposti (in parte) l’uno all’altro e fermati con delle apposite viti.
Arredare il gazebo
UNa volta che la struttura è stata completata, arriva la parte più divertente, ovvero l'arredamento: vi potrete sbizzarrire inserendo all’interno un divanetto, sedie, tavoli e comodi cuscini per rilassarsi con gli amici o leggere un bel libro. Per un tocco in più, potete aggiungere con fiori freschi e lucine a batteria per godervi il gazebo anche di sera e creare un’atmosfera raccolta.
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