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Arredare la cameretta dei bambini: una guida per non sbagliare

Bisogna tenere conto di molti aspetti nell'arredare la stanza dei figli, primo tra tutti la versatilità. In pochi anni, infatti, le esigenze dei figli cambieranno. Ecco tutti i consigli dell'arredatrice Iris Benoni

La stanza dei bambini è uno spazio speciale della casa. Quando pensiamo all’arredamento della cameretta, vorremmo il  top affinché ai nostri figli non manchi nulla. 

L’architetto e arredatrice d’interni Iris Benoni ha messo a punto allora una piccola guida che dispensa alcuni consigli per non sbagliare quando dobbiamo progettare la stanza dei bambini.

Prima regola, la più difficile da tenere in considerazione, è che dobbiamo sempre ricordare che stiamo creando uno spazio confortevole per loro e non per noi...

La scala del tempo

Da neonato ad  adolescente, sembra incredibile, ma il tempo è breve. Ecco perché è importante progettare una stanza in evoluzione, che si adatti a diverse esigenze. Il trucco che ci può aiutare è pensare che non si sta progettando la cameretta di un neonato, ma di un bambino che crescerà nel tempo. I bambini crescono molto in fretta, per questo avranno bisogno di mobili diversi nell’arco di poco tempo. Cercate di avere anche una visione di come dovrà essere la cameretta in futuro.

Quali materiali? 

Nelle camere dei piccolissimi si dovrebbero utilizzare materiali morbidi e accoglienti, che ricordino un po’ il primo contatto con la realtà, ovvero quello con la mamma.

Va detto invece che molti materiali usati per decorare, come alcuni tipi di vernici, finiture, moquette, tessuti, sono fatti con sostanze chimiche nocive come la formaldeide, il toluene e il benzene. Queste sostanze chimiche sono composti organici volatili che inquinano l'aria. E’ meglio allora scegliere le vernici all’acqua che, oltre al ridurre del 95% la presenza dei componenti nocivi, sono inodori e non infiammabili.

No all’uso di moquette o  grandi tappeti pelosi, che sono poco igienici perché raccolgono polvere e acari e non è sempre facile lavarli. 

Colorazioni 

Per i primi anni di vita, fino a quando vostro figlio non chiederà una parete fuxia o nera, è bene optare per i colori pastello, tenui e delicati, che conferiscono più luce, non stancano nel tempo, e creano un'atmosfera rilassante. I colori vivaci sono ammessi solo per i particolari.

Spazi e funzioni

Bisogna sempre tenere conto delle tre funzioni che coesistono nelle camerette: sonno/riposo (associato all’arredo letto), gioco (associato ai giochi e allo spazio vuoto) e studio (associato all’arredo scrivania-libreria). Dare il giusto spazio ad ognuno di essi può rappresentare un problema.

Le tre aree vanno ben distinte: i bambini amano le cose chiare e facilmente comprensibili. senza dubbio va data priorità alla camera come luogo per dormire. Le funzioni di gioco e/o studio possono essere aggiunte successivamente, ma vanno sempre tenute presente quando pensate alla cameretta come spazio per dormire.

Innanzitutto, va scelta la migliore posizione dell’armadio e del letto; in secondo luogo si procede con l’area di gioco. La culla, poi il letto, non deve mai  essere troppo vicino al termosifone (per evitare il riscaldamento eccessivo), nè alla finestra (possono essere presenti spifferi), nè sotto i condizionatori d’aria, per evitare correnti d’aria o improvvisi sbalzi di temperatura.

E’ bene che la zona gioco, che potrà essere trasformata in zona studio quando il bambino crescerà, e sia vicina a una finestra per godere il più possibile della luce naturale.
 

La luce 

Va considerato che l’impianto di illuminazione che serve per far addormentare il vostro bambino è molto diverso da quello che servirà quando dovrà studiare sui libri.

Un’opzione molto utile, è quella di rendere il punto luce principale della stanza regolabile di intensità. Così, quando sarà il momento della nanna potrete abbassarla in tutta la stanza, senza creare zone di buio, temuto da molti bambini.

E’ anche consigliabile preferire i Led che garantiscono una maggiore efficienza luminosa e consentono di risparmiare energia.  Occhio però al “colore” delle lampade: è meglio preferire tonalità calde (gialle) ed evitare le luci fredde (bianco) perché risultano fastidiose. 

Naturalmente, per installare dispositivi elettrici o lampade è sempre opportuno consultare un elettricista qualificato.

Tende e tessuti 

Le tende sono un complemento di arredamento fondamentale. Riparano dal sole e creano una certa privacy rispetto all’esterno, e sono in grado di completare l'arredo.

Per poter regolare l’apporto di luce naturale nella stanza è consigliabile installare un doppio tendaggio: il primo, più delicato, consente di godere di sufficiente luminosità anche nei mesi di buio; mentre il secondo, più pesante, permette di oscurare la cameretta nelle stagioni più calde e di mantenerla fresca.

Il tessuto delle tende dovrà essere possibilmente ignifugo, in modo da non creare pericoli, facilmente lavabile e in fibra naturale.

Mobili

Come già detto, ogni genitore vorrà il meglio per i propri figli, ma va tenuto sempre conto che  i bambini crescono in fretta e presto avranno bisogno di mobili diversi. Ecco perché vanno benissimo i mobili low cost, in plastica o in cartone, che potranno essere sostituiti seguendo la crescita dei vostri piccoli.  L'unico elemento su cui eventualmente è consigliabile di spendere un po' di più è l'armadio, che potrebbe rimanere lo stesso anche successivamente: è bene optare per un colore neutro o magari bianco. È un mobile che durerà a lungo negli anni, quindi va bene sceglierne uno di qualità.

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