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Salute

Celiachia, una intolleranza sempre più diffusa: ecco come riconoscerla e curarla

Sempre più frequenti nella popolazione i casi di intolleranza al glutine, ma sempre più diffusi i supermercati e ristoranti che propongono cibi gluten-free: ecco dove sono a Perugia

Ormai si sente un po’ ovunque dire: sono celiaco. La celiachia è un’intolleranza alimentare permanente verso il glutine, un complesso proteico contenuto in alcuni cereali di uso molto comune come il frumento, l’orzo e la segale.

La celiachia causa una lesione nella mucosa che ricopre l’intestino tenue e - nell’arco del tempo - causa la scomparsa dei villi intestinali, provocando l’alterazione dell’assorbimento dei nutrienti, delle vitamine e dei minerali contenuti nei cibi. La celiachia viene generalmente scatenata dall'ingestione di glutine in soggetti geneticamente predisposti.

Il glutine è la frazione proteica alcool-solubile di alcuni cereali, quali frumento, orzo e segale.

Leggi anche: Cinque falsi miti sul glutine

Sintomi della celiachia

La celiachia si manifesta con un quadro clinico molto variabile, che va dalla diarrea profusa con forte dimagrimento, a sintomi extraintestinali, alla associazione con altre malattie autoimmuni. A differenza delle allergie al grano, la celiachia è provocata dall sola ingestione dello stesso, e non dal contatto. Se non trattata, questa patologia può portare a complicanze anche molto gravi, come il linfoma intestinale.

Diagnosi

La celiachia può essere diagnosticata attraverso un esame del sangue per la ricerca di particolari anticorpi e autoanticorpi che permettono di distinguerla da malattie con sintomi simili come il morbo di Crohn o la sindrome da colon irritabile.

Il test consiste in un semplice esame per individuare il dosaggio di alcuni anticorpi e altre molecole presenti nel sangue che indicano la sensibilità della persona al glutine. Quando i livelli di queste molecole sono elevati c'è un'alta probabilità che la persona sia affetta da Celiachia

Terapia

La dieta senza glutine è l’unica terapia disponibile per celiachia, va eseguita scrupolosamente e per tutta la vita. Introdurre il glutine nei lattanti a 12 piuttosto che a 6 mesi, come avviene di norma, non modifica il rischio di incorrere in questa malattia, pur ritardando la comparsa di celiachia; ma potrebbe ridurre il rischio di sviluppa­re questa condizione nei bambini ad alto rischio gene­tico.

Dove comprare i cibi senza glutine

Data la grande diffusione della celiachia nella popolazione, i cibi senza glutine sono oramai disponibili in tutte le principali catene di supermercati, oltre che nelle farmacie e parafarmacie. Tuttavia, anche a Perugia esistono alcuni punti vendita specializzati proprio in questo tipo di ailmentazione:

NaturaSì

Via C. Piccolpasso, 119, 06128 Perugia PG tel 075 997 5149 web: www.naturasi.it/negozi/perugia/perugia-via-piccolpasso

Revolution

Via Yuri Gagarin, 1, 06073 Corciano PG tel 075 797 4465 web: www.revolution-food.it/

Inoltre, anche per chi vuole andare al ristorante, l'intolleranza al glutine non è più un problema. Ecco a Perugia alcuni ristoranti e pizzerie che offrono cibo gluten free:

La Botte

Via Volte della Pace, 31, 06122 Perugia PG tel 075 572 2679 web: www.ristorantelabotte.com/

Osteria Il Gufo

Via della Viola, 18, 06122 Perugia PG tel 075 573 4126 web www.osteriailgufo.it/

La Luna Nel Pozzo

Str. Settevalli, 838, 06132 Perugia PG tel 075 527 1910 web: www.lalunanelpozzo.biz/

Mediterraneo Pasta Pizza e Pomodoro

Via C. Piccolpasso, 149, 06132 Perugia PG tel 075 500 2451 web: www.facebook.com/mediterraneopg/

Trattoria del Borgo

Via della Sposa, 23/a, 06123 Perugia PG tel 075 572 0390 web: www.trattoriadelborgopg.it/

Rossopomodoro

 Via della Valtiera, 181, 06135 Perugia PG tel 075 397201 web: www.rossopomodoroperugia.it/

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