Università di Perugia, approvato l'ultimo bilancio dell'era Moriconi: "Niente debiti e conti solidi"
Il Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Perugia, previo parere favorevole del Senato Accademico e nel rispetto dei termini di legge, ha approvato il Bilancio Unico di Ateneo dell’esercizio 2018
L'eredità (economica) del Rettore Moriconi messa nero su bianco alla vigilia delle elezioni. E il disco verde ai conti arriva. Il Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Perugia, previo parere favorevole del Senato Accademico e nel rispetto dei termini di legge, ha approvato il Bilancio Unico di Ateneo dell’esercizio 2018, l’ultimo sotto la guida del Rettore Franco Moriconi.
Le risultanze di bilancio, spiega una nota dell'Università di Perugia, "indicano una situazione caratterizzata da considerevole solidità patrimoniale, con il finanziamento degli investimenti esclusivamente con risorse proprie, totale assenza di indebitamento finanziario, pieno equilibrio economico e un risultato positivo pari a 10.701.611,55 euro".
E ancora: "Risultato ancora più apprezzabile se si tiene conto della progressiva riduzione dei fondi ministeriali, delle iniziative volte al reclutamento del personale e all’aumento della no-tax area di contribuzione studentesca rispetto ai limiti imposti per legge. Ben 1.860.324,56 euro della parte disponibile del risultato economico è stata destinata, oltre che a biblioteche, dipartimenti e riserve speciali, a cercare di assicurare, per gli anni a venire, un proseguimento del percorso virtuoso portato avanti dall’attuale Governance".
