rotate-mobile
Attualità

Sri Lanka, attentati in serie. Il Cardinale Bassetti: "Il martirio e la persecuzione dei cristiani continuano"

L'annuncio del porporato: il presidente della Cei si recherà il prossimo agosto in viaggio missionario a Colombo, in Ski Lanka

"La Pasqua irrompe sulla scena della storia con un carico di novità inaudita: un morto è risorto! La tomba ove è stato racchiuso è vuota! I testimoni che per primi constatano con i loro occhi questo fatto sono sconcertati, spaventati e stentano a crederci; alcuni, anzi, continuano a rimanere scettici fino alla fine, tanto è incredibile il fatto ed esplosiva la gioia". Così il cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, ha esordito nell’omelia, che è stato anche il suo messaggio augurale alla comunità diocesana di Perugia-Città della Pieve, pronunciata in una gremita cattedrale di San Lorenzo (oltre un migliaio i fedeli presenti, tra cui molti turisti), Domenica di Pasqua 21 aprile. "Vorrei che fosse questa la nostra gioia pasquale. Cristo è risorto! E questa mattina la cattedrale è piena di persone e questo è segno che tutti voi, in un modo o in un altro, credete che Cristo è risorto. E’ questa la bella notizia".

E ancora: "Dalla risurrezione di Cristo deve nascere per i cristiani anche un nuovo modo di conoscere e di agire nella società – ha auspicato il cardinale –, onde innestarvi più speranza, più coraggio, più attenzione per tutto ciò che di buono e di bello l’uomo sa e può fare, ma anche per le sue fatiche, i suoi rischi, le sue lotte. E soprattutto noi cristiani dovremo saper rendere più umana la nostra convivenza, metterci dentro la solidarietà fraterna con più amore, più pace e meno litigiosità".

"Volendo menzionare il più grave problema mondiale del momento – ha evidenziato il presule –, penso in particolar modo alla necessità di contestare con la logica della risurrezione gli enormi guasti di uno sviluppo distorto, concentrato sul mero profitto, che lascia ai margini delle società milioni di persone e che diventerà fatalmente, se non interviene un radicale cambiamento di direzione, una globalizzazione della violenza, del dissesto ecologico, della miseria dei popoli. Urge invece una globalizzazione della solidarietà, come ha chiesto più volte papa Francesco: urge riconoscersi nel fratello bisognoso, che ci sta accanto o viene da lontano. Urge accogliere l’appello alla vita di quanti sono tormentati dalla guerra, dalla fame e dalla persecuzione."

Soffermandosi sui tanti martiri e perseguitati cristiani di oggi, il presidente della Cei, che si recherà il prossimo agosto in viaggio missionario a Colombo, in Ski Lanka, dove nelle ultime ore si sono verificati degli attentanti nei confronti di chiese cattoliche con diversi morti, ha detto: "Il martirio e la persecuzione dei cristiani continuano, perché i cristiani appartengono a Cristo e perché con la loro vita sanno andare controcorrente".

"Vogliamo pensare oggi ad un mondo rinnovato, illuminato dalla risurrezione di Gesù – ha concluso il cardinale Bassetti –, in cui ognuno trovi le ragioni di un’esistenza chiamata alla speranza; ad alzare lo sguardo sopra gli orizzonti umani, per scorgere, al di là di ogni sofferenza e delusione, il tempo in cui il Signore farà nuove tutte le cose. Noi cristiani, e lo dico con forza, crediamo nel trionfo della vita, iniziato dal sepolcro vuoto. È con questa prospettiva di rinnovamento, e per questo impegno, che torno ad augurare buona Pasqua di risurrezione a tutti voi, alle vostre famiglie, alla città di Perugia e all’intera diocesi".   

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sri Lanka, attentati in serie. Il Cardinale Bassetti: "Il martirio e la persecuzione dei cristiani continuano"

PerugiaToday è in caricamento