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Martedì, 16 Aprile 2024
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Quando la creatività è rosa, poker di donne premiato al Bicini: sono attrici, impreditrici e scrittrici

Di ciascuna delle artiste si sono raccontati gli inizi e il successivo dipanarsi della vocazione. I quattro interventi sono stati scanditi dalla musica del maestro Piergiovanni Domenighini

Quando la creatività indossa la gonna. Poker di donne al Bicini per testimoniare sul tema “La creatività femminile, la cultura dell'innovazione, motore di diverso sviluppo socio economico”, evento voluto dalla Fidapa. Sul palcoscenico quattro signore come testimonial dell’assunto. Sono Serena Cavallini, pittrice e scrittrice, Emanuela Miniati, fondatrice di “Carta in fiore”, Maria Antonietta Taticchi, ceramista d'arte, e Mariella Chiarini, regista e attrice, nonché padrona di casa. Quattro donne artiste, imprenditrici, dotate di una intraprendente e indiscutibile creatività, intervistate dalla giornalista Anna Lia Sabelli Fioretti.

Di ciascuna delle artiste si sono raccontati gli inizi e il successivo dipanarsi della vocazione. I quattro interventi sono stati scanditi dalla musica del maestro Piergiovanni Domenighini, organista della cattedrale, che ha individuato e suonato un brano musicale per ciascuna di loro. Si è trattato della trascrizione per organo della Sesta di Beethowen, raccontata attraverso i suoi cinque movimenti. Serena è pittrice, restauratrice, acquarellista, incisore formata alla scuola di Monteripido di Padre Diego Donati, scrittrice in prosa e in poesia (in lingua e in dialetto) con alcuni libri di vaglia all’attivo. Emanuela Miniati ha fondato l’azienda “Carta in fiore” dove accoglie anche una decina di disabili perfettamente operativi.

Maria Antonietta Taticchi ha il suo atelier in via dei Priori, è figura attiva dell’associazionismo cittadino, ceramista di valore e di straordinaria originalità, effigia Perugia con speciale vocazione,ha realizzato anche interessanti opere di carattere religioso e devozionale. Mariella Chiarini ha ricordato gli esordi radiofonici nella mai troppo lodata “Qua e là per l’Umbria” (bel ricordo del Maestro Carlo Alberto Belloni), soffermandosi sul sodalizio con Franco Bicini (del quale ricorre quest’anno il trentennale della scomparsa) e sintetizzando mirabilmente oltre mezzo secolo di fruttuosa attività sul palcoscenico.

Chiusura con Mariella che ha recitato una poesia di Alda Merini e con l’affabulazione “La creazione” di Giampiero Mirabassi, compagno di avventure di cabaret “alla perugina”. Saluti di Laura Barese, presidente Fidapa, e momento conviviale assai partecipato.
 

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