INVIATO CITTADINO Ponte San Giovanni, la 'sveglia' dei residenti ai teppisti
Ponte San Giovanni, via Paris. La seconda veglia si è tradotta in una “sveglia” contro il teppismo. E fu subito successo
Ponte San Giovanni, via Paris. La seconda veglia si è tradotta in una “sveglia” contro il teppismo. E fu subito successo.
Ce ne aveva data anticipazione l’amico Gino Goti, grande comunicatore e film maker. Ora Goti ci conferma, con tanto di immagini a supporto, che quella protesta popolare contro spaccio e vandalismo è stata un trionfo. Tanto da aver coinvolto non solo i residenti di prossimità, che avevano lanciato l’allarme, ma anche tanti soci della Pro Ponte e altri cittadini.
“Una veglia – dice Goti – che è stata una “sveglia”, perché erano presenti oltre cento ponteggiani, sensibili all’invito del comitato, costituitosi per sensibilizzare autorità e opinione pubblica. Il tutto conseguente ai fatti incresciosi, prodotti da gruppi di giovani maleducati che, fino a tarda notte, rumoreggiano, abbandonano ogni genere di rifiuti e, a detta dei residenti, fanno certamente uso di sostanze stupefacenti”.
Erano presenti Antonello Palmerini, presidente della Pro Ponte, Gianfranco Mincigrucci, presidente della consulta dei rioni, rappresentanze di Pieve di Campo e di altre zone del paese. Per il comune di Perugia c’era l’assessore Otello Numerini con i consiglieri Befani e Miccioni.
Racconta Gino: “Il comitato ha rivolto all’assessore una serie di richieste: potatura degli alberi per dare luce al parco, aumento dei punti di illuminazione, telecamere di controllo, attrezzature e giochi per bambini, controllo e manutenzione del parco, offrendo collaborazione manuale per i più semplici interventi e, magari, fornendo un contributo economico per interventi più consistenti e migliorie dell’intera zona”.
Quale la risposta di Numerini?
La richiesta di un mese di tempo per esaminare nei dettagli le richieste e trovare soluzioni economiche e logistiche. Dopo di che, la disponibilità a incontrare una delegazione di via Paris per essere tenuto al corrente della situazione.
Ricco il momento conviviale, con preparazioni delle oltre 150 famiglie residenti.