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INVIATO CITTADINO Pilomat antiterrorismo in corso Vannucci, lavoro completato in anticipo

Non c’è che dire: un lavoro ben fatto e completato in anticipo sulla preapertura di Umbria Jazz

Pilomat antiterrorismo in corso Vannucci: in anticipo di almeno tre giorni sul cronoprogramma… malgrado il caldo. E tutto a regola d’arte. Non accade spesso che i lavori programmati vengano portati a termine nei tempi attesi. Troppi gli imprevisti, specie quando si va a scavare, con piantine delle fognature e dei sottoservizi che non corrispondono effettivamente alla realtà.

È capitato anche nella parte alta di corso Vannucci dove, in aderenza a Palazzo Donini, è stata intercettata una camera sotterranea di cui non si aveva contezza, come anche una fognatura direzionata al raccordo verso l’Hotel La Rosetta.

Ed ecco la necessità della presenza dell’archeologo, l’esigenza di variare il percorso in relazione alla situazione trovata. Insomma: una serie di imprevisti che portano facilmente a sballare.

Non così stavolta, dove la previdenza e la professionalità degli addetti ha messo una pezza anche alle situazioni “incasinate”.

Ieri, lunedì 8 luglio, i lavori erano completati. Piazzati i pilomat, rimesse le lastre lapidee della pavimentazione, con un occhio di riguardo alla necessità di intervallare le vecchie e le nuove, al fine di evitare un effetto spiacevole. Fattele stuccature che ora vanno solo ripulite. Stamattina si smonta il cantiere, rimuovendo le transenne. Non c’è che dire: un lavoro ben fatto e completato in anticipo sulla preapertura di U.J.

Che dire? Bravi a quanti hanno operato, previsto, organizzato, realizzato. Una volta tanto – a parte le ubbie estetizzanti – un lavoro ben fatto merita il plauso convinto dei cittadini. Perugini, popolo del “sì, ma”, leviamoci il cappello.

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