Ospedale di Perugia, premio internazionale per i medici: risultati straordinari contro le leucemie recidive
Il Programma Trapianti di Perugia riceve consensi, la dottoressa Sara Piccinelli premiata "per i migliori lavori scientifici da parte di giovani ricercatori".
Nel recente congresso della Società Europea di Trapianto di Midollo, svoltosi a Francoforte, tra i risultati che hanno suscitato particolare interesse nella comunità scientifica, ci sono recenti analisi dei dati del Programma Trapianti di Perugia, che, utilizzando protocolli clinici innovativi, mostrano una incidenza straordinariamente bassa di recidive di leucemie acute.
Giovane ematologa perugina tra le migliori ricercatrici al mondo
“Nella mia relazione –sottolinea il professor Andrea Velardi, direttore del Programma Trapianti di Perugia- ho presentato dati frutto della attività di tutti i componenti del Programma che indicano come la struttura complessa di Ematologia del Santa Maria della Misericordia nell’ultimo biennio ha avuto una sola recidiva di leucemia acuta su 53 trapianti da donatore familiare incompatibile".
Prestigioso premio internazionale per la ricercatrice perugina
E ancora. Questo risultato – aggiunge la nota dell'ospedale - è frutto delle competenze e dell’entusiasmo dei giovani ricercatori che operano all’interno del Creo ( Centro Ricerche Emato-Oncologiche ) e all’interno del reparto di Ematologia.
Sono intervenuti al congresso di Francoforte con presentazioni di studi clinici anche i ricercatori Loredana Ruggeri , Antonio Pierini ,Sara Piccinelli , dell’equipe del Programma Trapianti. Durante la cerimonia di chiusura del congresso la dottoressa Sara Piccinelli ha ricevuto un premio per “ i migliori lavori scientifici da parte di giovani ricercatori “.