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Doppio premio all'eccellenza umbra, ancora un riconoscimento per il nostro olio

Si tratta di una “chiocciola”, per il frantoio Batta, e del premio “grande olio slow” per il Dop Extravergine Colli del Trasimeno

Gli esami non finiscono mai, ma anche i riconoscimenti per l’olio Batta si succedono con incessante scansione. A onore e gloria del territorio perugino e dell’impegno appassionato di questi imprenditori nel settore oleario. Demmo già notizia dell’accreditamento dell’azienda quale “presidio territoriale” per la varietà “Dolce Agogia” da parte di Slow Food. Adesso annunciamo con orgoglio un  doppio premio, conseguito di recente, del quale ci dà notizia il collega e amico Gino Goti. Si tratta di una “chiocciola”, per il frantoio, e del premio “grande olio slow” per il Dop Extravergine Colli del Trasimeno.

I premi sono stati consegnati a Bologna, nel corso della manifestazione organizzata da Slow Food a Fico Eataly World. Giovanni e Giuliana Batta sono stati riconosciuti meritevoli, in ordine alla loro produzione olearia, per la tutela dei valori organolettici, territoriali e ambientali, in sintonia con le finalità e le linee guida di questa importante Associazione.

Interessante ed esclusivo anche il riconoscimento “Grande Olio Slow 2019” per il loro Extravergine Dop Colli del Trasimeno. Ora quest’olio è stato inserito, insieme ad altri 14 dell’Umbria, nella “Guida agli extravergini 2019” edita da Slow Food Italia e di prossima presentazione. Veramente un grande olio, a onore e gloria di un’azienda di famiglia che radica nella storia umbra.

In particolare, è stato evidenziato l’impegno, legato anche all’annata poco favorevole, causa avversità climatiche che hanno notevolmente ridotto la produzione. Ridotta, dunque, la quantità, ma non la qualità, amabilmente curata e tenacemente perseguita.

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