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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Magione, il Comune finanzia le nuove aperture in centro storico: chi può fare domanda

Pubblicato dal comune di Magione  per il secondo anno consecutivo, il bando per l’erogazione di incentivi finanziari per l’insediamento di attività economiche nel centro storico del capoluogo

Un aiuto per le nuove aperture nel cuore della città. Pubblicato dal comune di Magione  per il secondo anno consecutivo, il bando per l’erogazione di incentivi finanziari per l’insediamento di attività economiche nel centro storico del capoluogo.

I benefici prevedono un contributo economico, che verrà corrisposto sulla base delle spese documentate, che non potrà essere comunque superiore a 2mila euro per apertura di nuove attività o per sub ingressi; e di mille euro a favore di attività già esistenti, fuori dal centro storico del capoluogo, che trasferiscano la propria sede nel centro storico. Il contributo è ammissibile anche nel caso di subentro ad attività preesistente.
L’esenzione dal tributo dovuto per la tassa rifiuti (TARI) che sarà attribuita a tutti i soggetti che presenteranno domanda valida indipendentemente dalla collocazione in graduatoria e purché in possesso dei requisiti richiesti, per gli anni 2020-2021; ovvero per il periodo che dovesse essere rideterminato entro la scadenza del presente bando, fino ad un massimo di tre anni.
Tra i requisiti richiesti la dichiarazione di impegno a proseguire l’attività nei locali del centro storico almeno per un triennio, pena la restituzione del contributo.

 Gli incentivi economici - tutti con relativa documentazione - possono essere richiesti per diverse tipologie di interventi quali: ristrutturazione, utenze, attrezzature, adeguamento degli impianti o canone di locazione. Tra le attività non ammesse a contributo e cause di esclusione vi sono la vendita di armi, munizioni e materiale esplosivo, inclusi i fuochi d’artificio; la vendita attraverso distribuzione automatica; le attività di scommesse e gioco che comprendono anche parzialmente apparecchi automatici; le attività di “compro oro”, articoli per soli adulti; e quelle rumorose che non rientrino nella fascia dei centri storici del piano di zonizzazione acustica.

L’istruttoria delle domande, la formulazione della graduatoria sarà curata dall’area attività produttive e culturali del Comune.

“Il Comune di Magione – commenta l’assessore alle attività produttive, Silvia Burzigotti – per il secondo anno consecutivo mette a disposizione delle risorse per consentire nuove aperture nel centro storico. Si tratta di una volontà politica che riconosce ai nostri centri grandi opportunità commerciali legate alla presenza di parcheggi che consentono di arrivare con facilità alle attività presenti, alla valorizzazione degli spazi culturali del centro storico: teatro e biblioteca. Ai lavori, che proseguiranno, di miglioramento degli spazi e delle strutture presenti, ricordo, quale esempio, il progetto di risistemazione dell’area ex-Rondini”.

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