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L'artista perugino incanta Venezia col suo ammiratissimo Antonio Vivaldi

Mamo (Massimiliano Donnari) stupisce la Laguna e accede ai riconoscimenti dell'arte nazionale

Un artista perugino, invitato a Venezia, ascende ai massimi riconoscimenti dell’arte nazionale. PerugiaToday e l’Inviato Cittadino lo avevano individuato come personaggio meritevole e tutto da scoprire. Domenica 6 maggio, presso l'Hotel ca' Sagredo, si è tenuto il racconto-spettacolo “Leggende Veneziane”, ideato dall'Architetto Angelo Bacci.  

L'artista perugino Mamo (Massimiliano Donnari) incanta la Laguna col suo ammiratissimo Antonio Vivaldi

In prossimità di questo luogo si può ammirare la celebrata installazione, “Mani giganti” che emergono dal Canal Grande, dello scultore Lorenzo Quinn, figlio del celebre attore Anthony. Angelo Bacci, veneziano doc,  che si è scelto l’eteronimo di “Architetto Operaio” della Biennale (ama definirsi tale, avendovi lavorato  per oltre 40 anni), è entrato in contatto con numerosi artisti di prestigio e fama internazionali. E ha cercato il perugino Mamo. L'Architetto operaio ha incantato i partecipanti con un vero e proprio spettacolo di assoluta originalità. Il tutto è iniziato alle 17:30 con un corteo storico, partito da Rialto. In costume, figuranti storici, tra i quali il Doge e la Dogaressa, insieme a dei personaggi famosi, leggende viventi e antiche, che hanno conferito lustro e gloria alla Serenissima.

Il tutto è stato arricchito da musica, canzoni, curiosità, aneddoti, poesie e improvvisazioni nel variegato programma, curato dallo stesso Angelo Bacci. Tra queste opere, nelle bellissime sale dell'Hotel, l'ideatore della manifestazione ha voluto l'ultima realizzazione dell'artista perugino Mamo, raffigurante il musicista Antonio Vivaldi. Mamo, venerdì 4 maggio, ha consegnato l'opera personalmente presso l'Hotel ca' Sagredo all'ideatore della manifestazione.

L’artista del Grifo era accompagnato dallo Storico dell'arte Luca Tomio, personaggio balzato all’onore delle cronache per aver scoperto e sostenuto – con argomentazioni di tutto rispetto – che le cascate delle Marmore sarebbero state rappresentate in opere di Leonardo da Vinci. Il sodalizio artistico tra il nostro Mamo, l'architetto Bacci e lo storico dell'arte Tomio, presto ci riserverà altre importanti sorprese anche nel territorio umbro. Siamo in grado di anticipare che Mamo e Tomio parteciperanno alla serata inaugurale del Narnia Festival.

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