INVIATO CITTADINO Vandali di nuovo in azione al Cva dei Rimbocchi
Non passa giorno senza che sfascino qualcosa: giochi, prato, suppellettili. Per il povero Antonio Lusi, con la compagna Monica, star dietro alle devastazioni è ormai pane quotidiano
Vandalismo col (dis)valore aggiunto del teppismo distruttore. Accade al Cva dei Rimbocchi, ormai senza pace. Non passa giorno senza che sfascino qualcosa: giochi, prato, suppellettili. Per il povero Antonio Lusi, con la compagna Monica, star dietro alle devastazioni è ormai pane quotidiano.
Stavolta i distruttori se la sono presa con un segnale di servizio in prossimità dell’immobile adibito a uffici.
Quella tabella indicava semplicemente il fatto che in quel luogo hanno sede gli uffici di certificazione demografica: niente di più e niente di meno.
Ci si sono messi di buzzo buono e ce l’hanno fatta a svellere dal terreno il blocco di cemento che avvolgeva, e teneva ben saldo al terreno, il robusto palo metallico.
Il Comune provvederà a sistemare. Ma ci si chiede se non sarebbe utile, per questi balordi, spendere energie in modo più utile per sé e per gli altri.