INVIATO CITTADINO Monteluce. Abbattere e mettere in sicurezza sì. Ma poi rimuovere ciò che resta di quell’albero colossale
Tronco e ramature rimasti sul posto. I residenti se ne lamentano
Segnalazione ricevuta, sopralluogo effettuato, verifica e riscontro andati a buon fine.
Ma quello che spiace ai residenti di zona è quell’impiccio di materiali legnosi. Che non sono belli a vedersi. Ma soprattutto ingombrano e ostacolano il passaggio.
La comunicazione ci giunge dalla professoressa Sabrina Cittadini, monteluciana doc e già impegnata nelle Associazioni di quartiere che si adoperano per migliorare la vita dei residenti.
Cittadini di un quartiere che, dopo il trasferimento dell’ospedale e la chiusura di tanti esercizi commerciali, sta conoscendo un progressivo degrado al quale cercano di opporsi con le unghie e coi denti gli abitanti di quella che è sempre stata, e ritenuta, una zona d’eccellenza.
Una delle conseguenze della mancata rimozione di quei residui legnosi comporta l’impossibilità di accedere alla scalinata che si dipana dal marciapiedi a fianco della chiesa parrocchialee e adduce al livello sottostante.
Scalinata ecologica avente lo scopo di collegare Monteluce alta con una zona ad alta densità abitativa e con la presenza di negozi.
Ecco perché la questione è particolarmente sentita e segnalata come emergenza.
Ci si augura che, smaltito il periodo di ferie, chi di dovere si accinga alla rimozione per restituire il tutto in condizioni di normalità.
(Foto esclusive Sandro Allegrini)