INVIATO CITTADINO Attenti al ladro di fiori e piante, casina presa di mira dai balordi
Un edificio in tipico stile falso-medievale, di Ugo Tarchi, maestro dell’eclettismo nel creare falsi… più veri del vero. Attenti al ladro… di fiori e piante
Un edificio in tipico stile falso-medievale, di Ugo Tarchi, maestro dell’eclettismo nel creare falsi… più veri del vero. Attenti al ladro… di fiori e piante.
Da piazzetta Podiani (antica Voltata delle Carrozze), andando verso viale dell’Indipendenza, troviamo, appunto, la Palazzina Villanis (1922). È impossibile non notarla, anche perché la signora Paola la impreziosisce con tanto verde e fiori variopinti. Chi si reca al vicino Palazzo Della Penna, punta di diamante della cultura cittadina, non può che apprezzarne la colorata seduttività.
Peccato che continui a ripetersi quel furto, irritante e sistematico, da parte di mariuoli da strapazzo. La signora acquista, concima, innaffia, cura. E poi, un pincopallino qualunque, malgrado le telecamere, asporta quel ben di Dio. Tanto che – e non è la prima volta – la signora Paola ha affisso un cartello, nel bel portone con riquadri a Grifo rampante. L’ammonimento, garbato ma perentorio, recita: “Avviso per i ladri. Il palazzo è videosorvegliato. Non rubare le piante (sottolineato, ndr)! Sono una proprietà privata e sono in vendita presso i fiorai. Compratele. Non rubatele”.
Tutti gli anni la stessa storia. Perché si sa che “non c’è più sordo di chi non vuol sentire”.