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Corinavirus, dal Gruppo Ecosuntek cinquecento saturimetri per la Protezione Civile

L'amministratore delegato Minelli: "Più che una donazione è un atto voluto e fatto con piacere, ma anche dovuto nei confronti della nostra comunità in questo momento difficile"

Nell'Umbria provata dall'emergenza coronavirus continua la corsa alla solidarietà delle aziende e non fa eccezione il Gruppo Ecosuntek, che ha donato alla Protezione Civile umbra cinquecento saturimetri. I dispositivi potranno essere così forniti alle persone non ospedalizzate che così, sempre sotto lo stretto controllo del Servizio Sanitario Nazionale, potranno monitorare dalla propria abitazione alcuni parametri al fine di prevenire, ovvero valutare in modo anticipato, eventuali insufficienze respiratorie che dovessero insorgere.

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“Il modello di Impresa che ho sempre perseguito è quello di un Impresa che non svolga solamente un ruolo economico ma bensì anche un ruolo sociale - spiega Matteo Minelli, amministratore delegato del Gruppo Ecosuntek parlando dell'iniziativa -. Ritengo che, in momenti come questi, le imprese che sono nelle possibilità di farlo debbano contribuire a sostenere le necessità del Paese che si trova ad affrontare un’emergenza di proporzioni storiche. La risposta che sta arrivando da tutte le imprese italiane è davvero incredibile. I dispositivi verranno utilizzati nella nostra regione e il fatto di poter contribuire, in piccola parte, alle necessità dei nostri territori mi rende molto felice. Questo gesto non lo considero affatto una donazione quanto piuttosto un atto voluto, fatto con piacere ma anche dovuto nei confronti della nostra comunità”.

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