rotate-mobile
Attualità

Nuove intitolazioni a Perugia, le vie cambiano nome: la mappa

La giunta Romizi dà il via libera alle nuove intitolazioni a Perugia: approvato il verbale della Commissione toponomastica

La giunta Romizi dà il via libera alle nuove intitolazioni a Perugia. Su proposta dell'assessore Wagué, l'esecutivo di Palazzo dei Priori ha approvato il verbale dello scorso 26 novembre della commissione toponomastica, dando il via libera a nuove denominazioni stradali. Si tratta di una serie di proposte che la Commissione toponomastica, presieduta dallo stesso assessore Wagué, ha licenziato all’unanimità e che legano alcuni personaggi al territorio.

Ecco la mappa delle nuove vie. In località Colle Umberto l’area da Strada Cenerente a strada Colle Umberto senza uscita si chiamerà via del Cardinale.

A Compresso, l’area tra strada di Compresso e strada Pantano-Pieve Petroia diventerà via Croci del Tezio.

Nella zona di Sant’Erminio a Monteluce, due strade nell’area di via Eugubina saranno dedicate, rispettivamente, a Carlo Vittorio Bianchi e Mario Cenci. Bianchi, nato nel 1916 e morto nel 1995, è stato uno scrittore e giornalista perugino. Era profondamente legato al quartiere di Monteluce, in cui era cresciuto, tanto da avergli dedicato l’opera “ballata fra le due guerre”. Mario Cenci, nato a Perugia nel 1928 e morto a Massa nel 1996, è stato un musicista, compositore e paroliere; per anni chitarrista di Peppino di Capri, fu proprio lui a suggerire al cantante campano il nome d’arte poi divenuto famoso in tutto il mondo.

A Ripa il tratto che collega via Gualdese a strada Maiole-Baldelli sarà intitolato ad Alfonsina Morini, ciclista italiana nata a Castel Franco Emilia nel 1891 e morta a Milano nel 1959. Prima donna a competere in gare maschili è considerata tra le fautrici della parificazione tra sport maschile e femminile. L’intitolazione nella frazione di Ripa della via dedicata a Morini è motivata dal fatto che nella stessa area sono presenti vie dedicate a celabri ciclisti come Coppi, Bartali e Girardengo.

A Ponte Felcino sorgerà via del Violo, mentre in località Ramazzano-Le pulci, nella zona di strada Tiberina nord, ci sarà via Giovanni di Gregorio.

Infine a Resina, nell’area di strada Tiberina nord, sorgerà via Gracco Mosci, lo scultore ucciso dai tedeschi a Cefalonia l’8 settembre 1943.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuove intitolazioni a Perugia, le vie cambiano nome: la mappa

PerugiaToday è in caricamento