rotate-mobile
Attualità

La Caritas diocesana cerca volontari per il Villaggio della Carità e i percorsi lavorativi per adulti

Due incontri formativi domani 9 novembre e il 16 maggio. Sono 1.200 le famiglie accolte e seguite da 160 volontari

La Caritas diocesana di Perugia cerca volontari e offre un percorso formativo attraverso un serie di incontri. Sono due gli appuntamenti annuali formativi che la Caritas di Perugia-Città della Pieve per chi svolge attività di volontariato nelle opere di carità diocesane e parrocchiali, programmati uno in autunno (9 novembre), l’altro in primavera (16 maggio).

Domani sabato 9 novembre (ore 9-13), presso il Centro Mater Gratiae di Montemorcino, si terrà un incontro rivolto anche a diaconi permanenti e aspiranti diaconi, dedicato alla figura del vescovo “santo” don Tonino Bello. Il teologo padre Giulio Michelin (Ofm), preside dell’Istituto Teologico di Assisi, aprirà l’incontro con una riflessione su “La Parola di Dio, fondamento del servizio ai poveri”, a cui seguirà una significativa testimonianza del dottor Domenico Cives, medico e amico del servo di Dio don Tonino Bello.

Figure di santità fondate nella carità.

La Caritas diocesana ricorda il suo direttore, il diacono Giancarlo Pecetti, è da anni impegnata a promuovere incontri di formazione con testimonianze su figure di uomini e donne la cui santità trova fondamento nella carità. Basti pensare all’insegnamento del venerabile servo di Dio Vittorio Trancanelli, il noto medico chirurgo perugino che accolse prima in casa e poi in un’opera da lui voluta (“Alle Querce di Mamre”) minori in difficoltà e anche gravemente malati.

Necessari più volontari, soprattutto giovani.

“Anche se negli ultimi anni diversi giovani si sono avvicinati al volontariato – evidenzia il direttore Pecetti – oggi c’è maggiore bisogno di volontari per un naturale ricambio generazionale nel prosieguo delle attività socio-caritative della Chiesa. Proprio ai giovani rivolgiamo l’invito a partecipare a questi incontri formativi dove possono trovare anche più motivazioni per il loro servizio donato al prossimo, in un’epoca sempre più individualista e indifferente alle situazioni di disagio dell’altro”.

L’esperienza di volontariato al “Villaggio della Carità”.

Gli incontri sono rivolti anche agli operatori e a quanti svolgono attività di volontariato nei servizi del “Villaggio della Carità - Sorella Provvidenza” di Perugia, operativo da cinque anni, dove è situato uno dei quattro Empori Caritas presenti sul territorio diocesano, che complessivamente forniscono generi alimentari di prima necessità, prodotti per l’igiene e materiale scolastico a 1.200 famiglie accolte da 160 volontari. Gli Empori, grazie a questi volontari, sono anche dei veri e propri centri di ascolto dove i fruitori trovano un clima familiare con momenti di incontro-dialogo e scambi di conoscenze. Il “Villaggio della Carità” è soprattutto luogo di accoglienza per 15 famiglie ospitate per periodi medio-lunghi nel corso dell’anno. Si tratta di persone rimaste senza lavoro e senza abitazione, con figli anche minori, in grave difficoltà, che per loro vengono messi a disposizione 50 posti letto.

Sostegno a chi cerca un lavoro dignitoso.

La Caritas è costantemente impegnata nelle attività di contrasto alla povertà fin dall’origine, cercando di promuovere quelle buone pratiche nel mondo del lavoro che sostengono la dignità del lavoratore e lo sviluppo etico dell’impresa. Il progetto “SoSteniamo in lavoro” ha dato la possibilità a circa 30 giovani adulti, negli ultimi due anni, di trovare un’occupazione dignitosa dopo un periodo di stage retribuito (grazie ai Fondi 8xMille della Chiesa cattolica), presso alcune aziende del territorio aderenti a questo progetto di rilevanza sociale.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Caritas diocesana cerca volontari per il Villaggio della Carità e i percorsi lavorativi per adulti

PerugiaToday è in caricamento