La neonata Associazione “Elce Viva” incontra il quartiere sulla storia dell'Onaosi di Viale Antinori
La neonata, ma vitale, Associazione “Elce Viva” ha organizzato, presso la sede di viale Antinori, una conversazione dal titolo: “Il Collegio Onaosi dell'Elce
La neonata, ma vitale, Associazione “Elce Viva” ha organizzato, presso la sede di viale Antinori, una conversazione dal titolo: “Il Collegio Onaosi dell'Elce. Storia di un prestigioso ente per l'assistenza agli orfani dei sanitari”. Il tema proposto era appunto l’Onaosi, ovvero l’Opera nazionale per l'assistenza agli orfani dei sanitari italiani. L’encomiabile ente è nato, e si è fortemente radicato a Perugia, a far capo dalla fine dell'Ottocento, per trovare casa anche nel quartiere di Elce, in viale Antinori, con il suo prestigioso e modernissimo Collegio.
Una coabitazione e un dialogo ininterrotto col quartiere che si dipana da oltre mezzo secolo. “Questo ente – spiega il presidente di Elce Viva, Michele Chiuni - ha permesso a migliaia di orfani sanitari di proseguire nel percorso di formazione umana e professionale fino all'università, arricchendo Perugia con una popolazione di ottimi studenti e laureati”.
Ha quindi osservato: “Siamo estremamente felici e grati, perciò, per l'apertura di questo ente verso un'iniziativa di quartiere che cerca di onorare l'Onaosi e farlo conoscere meglio ai residenti dell’Elce e a tutta la città”.
All’iniziativa sono intervenuti il presidente dell'Onaosi, Serafino Zucchelli, e il vicesindaco della città Urbano Barelli. Sono seguite le presentazioni del professor Giampaolo Asdrubali, ex vicepresidente dell'Opera, di Fedora Rossi, ex direttrice del Collegi, e di Valeria D'Alessandro, medico chirurgo ed ex assistita. Numerosi interventi del pubblico, costituito anche da ex assistiti che conservano animo grato nei confronti della meritoria associazione.