rotate-mobile
Attualità

E' tra le malattie respiratorie più diffuse, ma molti non sanno di averla: nuovo studio dell'Unipg: "Il 9% degli adolescenti umbri è asmatico"

In Umbria il 9 per cento degli adolescenti senza una precedente diagnosi, soffre di asma bronchiale. E' quanto emerge dai i risultati dello studio condotto dall'Università di Perugia: "Fondamentale la diagnosi"

E' tra le patologie respiratorie più diffuse al mondo e negli ultimi anni ha conosciuto un significativo aumento, tanto da contare oltre 300milioni di malati di asma nel mondo. E in Umbria, almeno il 9 per cento degli adoloscenti senza una precedente diagnosi, soffre di asma bronchiale. E' quanto emerge dai i risultati dello studio “Epidemiologia dell’asma bronchiale in età adolescenziale (EPID-ASMA)” presentati oggi in conferenza stampa a Perugia su un campione di 317 bambini (sia maschi che femmine) delle scuole medie e di età compresa tra gli 11 e 14 anni.

La ricerca è stata condotta tra marzo e maggio 2018 su 317 bambini di cui 172 (54,3%) provenienti da istituti di Perugia e 145 (45,7%) da fuori Perugia. I ragazzi, previamente informati e con il consenso dei genitori, sono stati sottoposti a un questionario anamnestico, all’esame diagnostico per l’asma bronchiale, la spirometria1 e successivamente, in caso di sospetto clinico, sono stati visitati in ambulatorio. Sulla base di questo, sono stati identificati:  23 giovani borderline (7,3%);  3 patologici (0,9%) e 2 con indice di Tiffeneau ridotto isolato (0,6%). Una prevalenza (28 su 317, pari all’8,8%), corrispondente alle ultime medie nazionali che si attestano tra il 5 ed il 10%, valutate nella fascia d’età 6-17 anni.

“L’obiettivo del nostro studio – sottolinea Susanna Esposito, presidente dell’Associazione Mondiale per le Malattie Infettive e i Disordini Immunologici, WAidid – è stato quello di sensibilizzare i genitori all’importanza della diagnosi precoce di asma, spiegando anche ai ragazzi quali sono i sintomi caratteristici di questa patologia che non devono essere mai sottovalutati. I risultati emersi hanno dimostrato che la percentuale di soggetti positivi al test, tra 11 e 14 anni, età nella quale risultano maggiormente evidenziabili sintomi asmatici spesso misconosciuti, non avevano avuto una diagnosi in precedenza, quindi non avevano neanche il sospetto di poter soffrire di questa patologia”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

E' tra le malattie respiratorie più diffuse, ma molti non sanno di averla: nuovo studio dell'Unipg: "Il 9% degli adolescenti umbri è asmatico"

PerugiaToday è in caricamento