Riprendendo quel filo che lega l’Archivio di Stato e i suoi documenti al nome e alla memoria di Clara Cutini
Riparte il progetto "Adotta un documento" con il contributo del Soroptimist International Club Perugia
Riprendendo quel filo che lega l’Archivio di Stato e i suoi documenti al nome e alla memoria di Clara Cutini.
Della ricercatrice perugina, archivista e studiosa apprezzatissima, abbiano già ricordato il nobile proposito di salvare dal degrado i preziosi materiali del patrimonio culturale depositati in San Domenico.
Il “suo” Archivio e il Soroptimist International Club Perugia (di cui Clara era membro eminente) riprendono in mano il progetto “Adotta un documento”, iniziativa provvisoriamente accantonata causa pandemia. Così il progetto è stato presentato con grande interesse della città.
I perugini, sempre attenti alla conservazione di quel patrimonio, saranno certamente disposti a contribuire al finanziamento di queste attività.
L’avvio della campagna privilegia le carte contenute nell'archivio della Questura di Perugia, con particolare riguardo alla serie archivistica “Ebrei”, oggetto di studi e interessanti pubblicazioni.
Proprio a causa della frequente consultazione, le condizioni di questi materiali non risultano ottimali.
Da qui la necessità di intervenire con sollecitudine al fine di limitare i danni causati dal tempo, dall’usura, dalle frequenti manipolazioni.
La donazione è avvenuta alla presenza del direttore dell’Istituto archivistico, Luigi Rambotti, e della presidente del Soroptimist International Club Perugia, Maria Luisa Passeri.
Le carte finiranno nelle mani sapienti di restauratori di provata esperienza che le riconsegneranno all’Archivio nelle migliori condizioni.